ALLENAMENTO AD INTENSITÀ VARIABILE:

Categorie:
Pubblicato il: 14 04 2018

Con questa tipologia di allenamento si avrà un’alternanza di lavoro a bassa ed alta intensità. In questo caso, però, i margini di lavoro saranno molto più ampi essendo caratterizzato da brevi picchi ad elevatissima intensità.

Bisogna mantenere un’andatura ed un carico di lavoro tali da consentire il mantenimento della frequenza cardiaca tra il 60 e il 70% della FcMax per alcuni minuti, per poi eseguire uno scatto massimale della durata di 30 secondi.

Durante l’esecuzione dello scatto, la frequenza cardiaca si innalzerà notevolmente, fino a raggiungere o addirittura superare l’80/85% FcMax. Subito dopo si riprenderà con l’andatura precedente per alcuni minuti in modo da consentire alla frequenza cardiaca di tornare intorno al 60/70%.

Questa operazione può essere ripetuta più volte nell’arco del nostro allenamento e, (come nell’allenamento a frequenza cardiaca variabile), si otterrà un innalzamento dell’EPOC (Consumo di Ossigeno in Eccesso Post Esercizio) e del BMR (Metabolismo Basale).
Questo sarà molto utile anche per la riduzione della percentuale di grasso corporeo.

ESEMPIO DELL’ALLENAMENTO AD INTENSITÀ’ VARIABILE:

__________FcMax______Tempo_______Ripetizioni_________
Bike______60/70% _______3/4'______Minimo 5 volte________
Bike______80/85% _______30"______Minimo 5 volte________

Questo è un ottimo allenamento da praticare anche all’esterno sia correndo o andando in bici, l’unico strumento di cui avrete bisogno è un comunissimo orologio che funzioni anche da cardiofrequenzimetro.

Adesso non si hanno più scuse per rimanere chiusi in casa 

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Hai delle domando riguardo l'argomento ALLENAMENTO AD INTENSITÀ VARIABILE:?

Mandaci un messaggio, ti risponderemo appena possibile!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram